Il 18 giugno 2015 Milano senza Frontiere ha organizzato la prima “Marcia dei Nuovi Desaparecidos”, in piazza della Scala a Milano, per dare voce alle richieste di verità e giustizia dei parenti dei dispersi nel Mediterraneo. Dopo tre anni la marcia continua e la sua denuncia delle politiche migratorie europee è sempre più urgente.

Fino al 30 giugno 2016 la marcia si è svolta tutti i giovedì, poi, il primo giovedì di ogni mese. Come le Madres de playa de Majo in Argentina, si portano le foto di persone disperse, naufragate o vittime di scomparsa forzata, e si marcia intorno al “mare”, un tappeto rosso steso al centro della piazza.

Dal microfono si da voce a chi aspetta ancora quei figli e si denuncia la strage che viene perpetrata nel Mediterraneo. Delle persone che passano, alcune si fermano ad ascoltare, qualcuno prende una foto e si unisce alla marcia.

In tre anni la marcia non si è mai interrotta, c’è sempre stato qualcuno che ha portato il materiale in piazza, che ha parlato al microfono, che ha marciato con noi. Il 7 giugno 2018 è stata fatta la settantanovesima marcia e si andrà ancora avanti.